In un paese normale, quando un ministro abusa della carica che ricopre per favorire i parenti, prima chiede scusa e poi si dimette. Nel nostro paese invece, l’ipotetico ministro non solo non si dimette, ma addirittura continua ad esercitare pressioni usando modi e linguaggio da boss. E se per caso qualcuno non è d’accordo con lei, dal linguaggio colorito si passa direttamente agli insulti via sms. Le dimissioni, a questo punto, sarebbero il minimo.
Il gigante e la bambina
Scritto da: Giacomo
Sono uno scrittore famosissimo in tutto l'universo e dintorni: scrivo in questo blog dal 2007.
Inoltre sono uno scopritore di talenti calcistici di fama condominiale e un padrino di battesimo con esperienza pluriennale. Ma resto umile.
Se ciò non bastasse, dichiaro formalmente di essere juventino e di considerare i Led Zeppelin la miglior rock band dal Sacro Romano Impero in poi. Il mio nome per intero è Giacomo Lagona - è scritto così all'anagrafe, abbiate pazienza - e su Amazon mi trovate con “Il ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca” (https://amzn.eu/d/1ktCPrl).
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