Ilona Staller, in arte Cicciolina, ha dichiarato l’intenzione di candidarsi per diventare sindaco di Monza. Ilona Staller non ama stare con le mani in mano e non far parlare di sè; dopo la notizia che tanto ha fatto discutere della pensione da 3000 euro al mese che le verrà garantita come ex parlamentare della legislatura che è andata dal 1987 al 1992, l’ex pornostar ha dichiarato che le sue ambizioni politiche non son certo morte allora, ma anzi annuncia l’intenzione di candidarsi alla carica di sindaco di Monza.
Si chiama DNA – Democrazia Natura Amore – ed è la sigla politica con cui Ilona Staller, in arte Cicciolina, si candida a sindaco di Monza. Cicciolina si candida ufficialmente a diventare sindaco di Monza perché:
a Monza ho molti amici, vorrei farla diventare una città eccitante, i monzesi sono carini, dolci. Mi piacerebbe trasformare la Villa Reale in un grande casinò, per portare soldi alla gente.
Non è finita qua. Ilona ha qualcos’altro da dire. Ovvero il suo vitalizio di 3mila euro da ex parlamentare che prenderà nel momento in cui compirà 60 anni:
Sono 3mila euro lordi al mese. E’ una legge dello Stato, io lo prendo a 60 anni ma ci sono i baby pensionati anche in Parlamento. Io sono diventata il capro espiatorio per parlare dei costi della politica. Gli insulti li prendo tutti io mentre non parlano dei nomi eccellenti, gente che a 47 anni prende 15mila euro al mese.
Cicciolina, guardando all’altra faccia della politica italiana, ha tutte le carte in regola per essere il sindaco di Monza: è una persona onesta, crede nell’amore e non si è mai fatta corrompere.
In confronto io ero una santarellina, tutta casa scuola e chiesa. Anche oggi sento di appalti e mazzette per centinaia di migliaia di euro. Di Cicciolina si potrà dire che è stata denunciata per atti osceni in luogo pubblico, ma su di me non si potrà mai dire che ho preso soldi per appalti o corruzione. Sono sempre stata pulita.
Il punto è che non possiamo darle torto su nulla, eccetto far diventare Palazzo Reale un casinò. Ma da casinò a casino la strada è breve.
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