Possono votare tutti gli iscritti al 2011 e gli elettori delle primarie del 25 novembre che dichiarino di essere elettori del Pd. Inoltre potranno votare tutti coloro che non avevano rinnovato la tessera e decideranno di farlo prima del voto. Per votare si verserà un contributo di due euro. La data rimane fissata al 29 dicembre in quasi tutte le regioni e in altre il 30 su richiesta delle segreterie regionali. Il regolamento votato dalla Direzione nazionale prevede anche la necessità per chi vorrà candidarsi alle primarie di avere il 5% di firme degli iscritti su base provinciale; non occorre invece una raccotla firme per i parlamentari uscenti. Bersani si terrà il 10 per cento di candidati in lista senza farli passare dalle primarie – scelti per capacità inappuntabili tra gli ex parlamentari e tra personalità della società civile – il cosiddetto “listino Bersani”; il segretario sceglierà anche i capolista che si andranno ad aggiungere al 10% del listino bloccato. E’ prevista la doppia parità di genere per tutelare almeno un terzo di presenza femminile alle elezioni.
Direzione nazionale/3: chi può candidarsi e chi può votare
Scritto da: Giacomo
Sono uno scrittore famosissimo in tutto l'universo e dintorni: scrivo in questo blog dal 2007.
Inoltre sono uno scopritore di talenti calcistici di fama condominiale e un padrino di battesimo con esperienza pluriennale. Ma resto umile.
Se ciò non bastasse, dichiaro formalmente di essere juventino e di considerare i Led Zeppelin la miglior rock band dal Sacro Romano Impero in poi. Il mio nome per intero è Giacomo Lagona - è scritto così all'anagrafe, abbiate pazienza - ma tutti mi chiamano Jack, anche se non ho ancora capito il perché. Il mio analista dice che sono geneticamente masochista: nella sezione BOOK trovate le prove.
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