QUESTO ARTICOLO HA PIÙ DI 15 ANNI.    

La Corte Costituzionale giudicando sulle questioni di legittimità costituzionali poste con le ordinanze n. 397/08 e n. 398/08 del Tribunale di Milano e n. 9/09 del Gip del Tribunale di Roma ha dichiarato l’illeggittimità costituzionale dell’Art. 1 della legge 23 luglio 2008, n.124  per violazione degli articoli 3 e 138 della Costituzione.
Ha altresì dichiarato inammissibili le questioni di legittimità costituzionali della stessa disposizione proposta dal Gip del Tribunale di Roma

Berlusconi: “Vado avanti. La Consulta è politicizzata. E’ di sinistra. Dobbiamo governare per cinque anni con o senza il Lodo. Non ci ho mai creduto perché una Corte Costituzionale con 11 giudici di sinistra era impossibile che approvasse tutto questo. Abbiamo una magistratura rossa che usa la giustizia ai fini di lotta politica. Abbiamo il 72% della stampa che è di sinistra. Abbiamo tutti gli approfondimenti della tv pubblica che sono di sinistra. Ci prendono in giro anche con gli spettacoli comici. Il capo dello Stato sapete da che parte sta… Abbiamo inoltre i giudici della Corte eletti da tre capi di Stato di sinistra, che fanno della Consulta non un organo di garanzia ma politico“.

A questo punto io mi chiedo: la Consulta è di sinistra, la Magistratura è rossa, oltre il 70 per cento dei giornali sono di sinistra, il Presidente della Repubblica (sappiamo da che parte sta…), gli approfondimenti televisivi della Rai spostati a sinistra, per non parlare degli spettacoli comici poi.. dunque io mi chiedo come mai questa sinistra è al 30 per cento e non abbia una maggioranza plebiscitariain grado di farla diventare il primo partito italiano. Per cui le cose sono due: o Berlusconi non sa nemmeno quel che dice, oppure abbiamo eletto due anni fa un segretario masochista che andava a casa di questa gente dicendo – anzi, minacciando – di non votarlo perché sbagliato. Delle due l’una.