TUTTA LA (S)CORRETTEZZA DEL MONDO
La politica è un po’ come quel cugino che tutti evitano ai pranzi di Natale: sempre in mezzo, sempre scomodo, e con la tendenza a raccontare pessime barzellette.
La politica è un po’ come quel cugino che tutti evitano ai pranzi di Natale: sempre in mezzo, sempre scomodo, e con la tendenza a raccontare pessime barzellette.
Hunter Biden, al centro di polemiche da anni, era stato condannato per due reati: aver mentito sull'acquisto di un'arma omettendo la sua tossicodipendenza e per evasione fiscale, nonostante avesse successivamente sanato i suoi debiti con l’erario. Entrambi i casi avrebbero potuto portarlo in carcere, con una sentenza attesa nei prossimi giorni.
L'obiettivo del nuovo Department of Government Efficiency, annunciato da Elon Musk durante la campagna elettorale, è ridurre la spesa pubblica di 2.000 miliardi di dollari entro diciotto mesi, pari a un terzo del bilancio federale. Una proposta ambiziosa che solleva dubbi sulla sua realizzabilità e sugli effetti concreti.
La tregua tra Israele e Hezbollah è un breve respiro in una regione abituata a vivere in apnea. Frutto di pressioni, compromessi e un’inedita combinazione tra la diplomazia di Biden e la retorica incisiva di Trump, questo cessate il fuoco è il primo passo verso un equilibrio instabile, ma necessario, per guardare oltre il conflitto e verso Gaza.
Putin ha trasformato la guerra in Ucraina in un confronto globale tra la Russia e l’Occidente, opposte non solo su interessi territoriali ma su visioni del mondo inconciliabili. L’equilibrio del terrore nucleare, garantito in passato dal senso del limite, è svanito, e l’atomica da tabù assoluto è diventata una minaccia quotidiana. Questo cambio di paradigma rende il conflitto ancora più pericoloso, avvicinando l’impensabile: un’esplosione non lascerebbe né vincitori né vinti, solo il silenzio della fine.
Per una parte della destra, il politicamente corretto e la cancel coulture sono un’ossessione che distorce il dibattito, trasformando un normale conflitto culturale in una questione elettorale. In realtà, queste battaglie linguistiche influenzano poco gli elettori, che in gran parte cercano solo di essere rispettosi. Anche se c’è chi, invece, si compiace nell'usare termini offensivi.
La rinuncia di Matt Gaetz a diventare procuratore generale, dovuta ai suoi scandali personali e alla probabile bocciatura al Senato, ha spinto Trump a nominare rapidamente Pam Bondi, ex procuratrice generale della Florida. Bondi, nota per la sua fedeltà a Trump e un passato politico meno controverso, rappresenta una scelta più sicura ma altrettanto lealista, rafforzando il controllo del presidente eletto sulla sua squadra.
Le elezioni regionali in Emilia-Romagna e Umbria non sono solo una vittoria per il centrosinistra, ma un avvertimento per chi governa. Gli elettori sanno cosa vogliono e quando la politica si allontana dai loro bisogni, trovano il modo di farsi sentire.
Il fondo Andreessen Horowitz ha sposato l’accelerazionismo tecnologico e vede nello sviluppo senza limiti delle intelligenze artificiali la chiave per il futuro. Appoggiando Donald Trump, hanno potenziato il legame tra il mondo tech e il Partito Repubblicano. È una visione pragmatica e geopolitica: vincere la corsa alle IA contro la Cina è cruciale per mantenere il primato statunitense. Ma questa alleanza solleva interrogativi su deregolamentazione, etica e caos politico.
Durante il primo mandato di Trump, l'amministrazione era caratterizzata da tre gruppi distinti ma solo uno era formato dai suoi seguaci. Oggi questa dinamica si è intensificata. Le ultime nomine rivelano un cambiamento radicale, la lealtà personale e ideologica prevalgono e l’unico requisito fondamentale è appartenere alla nuova setta.
Donald Trump ha avviato la formazione della nuova amministrazione con nomine che rivelano un focus sulla lealtà politica e su approcci non convenzionali. I primi incarichi, come Marco Rubio agli Esteri e Matt Gaetz alla Giustizia, puntano su figure di fiducia. La creazione di ruoli come gli "zar di confine" evidenzia l’intenzione di gestire alcune aree con una prospettiva rinnovata. Le nomine continuano a delinearsi con rapidità.
L’intervento diretto di Elon Musk sulla questione migratoria italiana, in appoggio alla premier Giorgia Meloni, anticipa il nuovo approccio americano alla politica europea, con una strategia mediatica che mischia aggressività e impatto sui social. Questa partnership con Trump punta a trasformare temi come immigrazione, sicurezza e bilanci commerciali in un campo di prova per le alleanze internazionali.
Il confronto tra destra e sinistra italiane sulla gestione del proprio passato è emerso in modo acceso in occasione della manifestazione di CasaPound a Bologna, in cui la destra ha provocatoriamente chiesto alla sinistra di distanziarsi dalle proprie radici storiche.